Vi trovate in auto, il vostro navigatore vi dà informazioni sul percorso da tenere, notizie su punti di interesse particolari, magari anche indicazioni su dove si trovano aree di rifornimento, hotel, ristoranti e perfino autovelox. Quante volte vi siete chiesti perché non può servire anche da stazione telefonica mobile che permetta di ricevere dati di altro genere, magari derivati da internet o da qualsiasi altra fonte? La domanda se l’è posta anche TomTom e al Cebit presenta in anteprima mondiale il TomTom Go 715, che incorpora un modem GPRS e una scheda SIM integrata.
Non si sa ancora quando l’apparecchio verrà distribuito sul mercato italiano, mentre sarà immesso sul mercato europeo già ad aprile. Attenderlo anche nel nostro paese è comunque ovvio, quindi ecco quali sono alcune delle caratteristiche di utilizzo più salienti.
Il dispositivo è pensato specificamente come parte del pacchetto integrato TomTom Work Compact.
L’idea che lo anima è quella di soddisfare innanzi tutto le esigenze di flotte di veicoli aziendali che hanno la necessità di coordinare i loro movimenti con una direzione centrale, anche per scambiare informazioni relative alle attività da svolgere e già effettuate. La georeferenziazione può permettere di conoscere in tempo reale la posizione del mezzo e quindi di metterlo in relazione immediata con i piani di viaggio attribuiti e con la schedulazione dei movimenti.
Riesce possibile anche inviare in tempo reale informazioni sui compiti da portare a termini grazie all’applicativo Webfleet, progettato proprio per la gestione di veicoli commerciali. L’accesso a internet via GPRS permette anche l’accesso a piattaforme Web aziendali per la ricezione e la comunicazioni di dati in tempo reale.