E i display pieghevoli divennero realtà: Samsung ha ufficialmente tolto i veli al nuovo Galaxy Fold, i primi smartphone con schermo pieghevole, svelati nel corso di una serie di eventi organizzati in contemporanea a San Francisco (Stati Uniti), Seul (Corea del Sud) e a Londra (Regno Unito) e accompagnati dalla presentazione di ben quattro versioni del nuovo Galaxy S10.
Il nuovo Galaxy Fold è, come già annunciato, una via di mezzo tra uno smartphone tradizionale e un tablet, con sistema operativo Android, e che integra due schermi, uno più piccolo da 4,6 pollici, sulla sua parte frontale, e uno da 7,3 pollici ripiegato su se stesso nella parte interna. Il sistema di apertura è a libro, con un sistema per evitare le aperture accidentali. Secondo quanto spiegato da Samsung, lo schermo frontale più piccolo dovrebbe essere utilizzato soprattutto per rispondere a telefonate e messaggi o per usare la fotocamera, mentre lo schermo più grande dovrebbe essere usato per navigare, utilizzare app di scrittura o per i videogiochi.
Lo schermo più grande permette, inoltre, di utilizzare in contemporanea fino a tre applicazioni e se si chiude lo schermo la visualizzazione delle app passa automaticamente sul display frontale più piccolo.
Per quanto riguarda le fotocamere, sono ben sei quelle di cui è dotato il nuovo Galaxy Fold, una sulla parte frontale, sopra lo schermo più piccolo, due sul retro dello smartphone quando è chiuso e altre tre all’interno, che diventano attive quando si apre lo schermo più grande. Due, infine, anche le batterie integrazione dal Galaxy Fold, presenti nella due parti del dispositivo per alimentare sia lo schermo più piccolo sia quello più grande.
Video: Samsung Galaxy Fold