Per uno dei mestieri più antichi del mondo, il giornalista, arriva una delle creazioni più innovative: si tratta di una nuova penna che promette grandi prestazioni. Si chiama Paper Pulse di Livescribe ed è una normalissima penna a sfera che scrive come una penna a sfera ma che, però, nasconde al suo interno un computer in miniatura con processore ARM a 150Mhx, una memoria NAND da 1 o 2 Gb, microfono e altoparlante.
Utilizzata su particolari fogli, la penna registra i movimenti della mano e trasferisce gli appunti in forma digitale nella sua memoria, pronti per poter essere riversati su PC e organizzati o catalogati. Inoltre, sempre a comando, la penna può registrare l’audio e sincronizzarlo con gli appunti presi in quel momento. Se ad esempio, si scrive un appunto durante una conferenza, si potrebbe avere la necessità di aggiungere delle note a voce perché è più veloce oppure registrare l’audio dello speaker mentre si prendono appunti. Alla fine non ci sarà bisogno di sbobinare tutto l’audio, ma basterà tornare con la penna al punto in cui si è preso l’appunto per avere l’audio di quel momento. Gli appunti, scritti e verbali, possono essere, cioè, riprodotti in contemporanea sul personal computer, consentendo una rapida revisione del testo.
Della Paper Pulse esiste anche un altro modello, chiamato ‘deluxe’, che non necessita di fogli particolari su cui scrivere poiché usa un piccolo LCD a infrarossi da mettere vicino a un qualsiasi blocco note. Pulse è in grado di registrate da 100 a 200 ore di file audio grazie alla sua memoria da 1 o 2 Gb. Stando alle comunicazioni di Livescribe, le due versioni della penna dovrebbero essere vendute rispettivamente a 149 e 199 dollari.
Video: Paper Pulse Livescribe
Video: Come funziona la Paper Pulse