Il mercato dei dispositivi tecnologici e delle vendite online è in continuo fermento e negli ultimi tempi si sta riconfigurando sulla base dei servizi offerti e dei nuovi operatori presenti. Così Google non poteva star più a lungo a guardare il monopolio di iTunes rafforzarsi e crescere. In pentola già da diverso tempo c'è Google Music, che in questi giorni sembra abbia finalmente superato i test pre-lancio. Prima del rilascio ufficiale mancano ancora i dettagli, che in questo caso sono gli accordi commerciali con le case discografiche. Proprio su questa delicata questione si gioca la partita: le etichette vorrebbero far pagare ai clienti la musica già di loro proprietà ( che si presume sia scaricata in maniera non regolare).
Non c'è dubbio comunque che si tratterà di un servizio cloud: Google non vuole solo la musica in streaming e i diritti di download, ma anche i diritti cloud, che permetterebbe agli utenti di memorizzare la propria collezione di musica esistente in un armadio digitale. La strategia potrebbe essere simile simile a quella che Google già utilizza per consentire l'accesso alle librerie musicali di iTunes da dispositivi IOS-based. L'attesissimo servizio musicale di Google è dunque ormai in fase di test avanzata (sono i dipendenti di Google i primi clienti) e la presentazione ufficiale dovrebbe avvenire a metà aprile.
Download di musica via Google