Si dice sempre più spesso che le fotocamere compatte sono destinate a scomparire nei prossimi anni e l'uscita dello smartphone Nokia Pure View 808, la cui fotocamera interna ha un sensore da 41 megapixel è un segnale forte in questa direzione.
Nel frattempo però il mercato delle point-and-shot è vivo e vegeto e Sony ne approffitta per presentare la nuova Cyber-shot DSC-RX100, con sensore CMOS Exmor da 20,2 megapixel (13,2 x 8,8 millimetri le dimensioni), le cui prestazioni potrebbero essere fino a quattro volte superiori a quelle delle macchine attualmente sul mercato, grazie ad una superficie che è circa quattro volte quella dei sensori 1/2.3.
L'obiettivo della DSC-RX100 ha uno zoom ottico 3,6x ed un'apertura massima F1.8, la lente ha un diaframma a sette lamelle circolari simili a quelli presenti nelle DSLR. All'interno c'è un processore di immagini BIONZ che ottimizza il tempo di scatto di risposta e estende la sensibilità alla luce fino a ISO 25.600, con Multi-Frame Noise Reduction. Ciliegine sulla torta, raffiche di scatti fino a 10 fps (fotogrammi al secondo) a piena risoluzione e tempi di autofocus ridotti a 0,13 secondi.
Il display LCD da 2,5 pollici ad alta risoluzione (1.229 megapixel) si inserisce bene nel corpo macchina, le cui dimensioni sono di 10cm x 1,2cm x 3,7cm ed il peso è di quasi mezzo chilo.
La DSC-RX100 offre diverse modalità di scatto speciali, ereditate da modelli di fascia alta come la Sony Alpha SLT A37 e la mirrorless NEX F3, tra cui l'auto ritratto e lo zoom immagine. Le immagini catturate sono salvate in formato RAW o JPEG, i video in formato mp4 a 1920 x 1080 megapixel di risoluzione (AVCHD). Il prezzo di lancio in USA della Sony Cyber-shot DSC-RX100 è di circa 500/550 euro.
Nuova fotocamera compatta Sony Cyber-shot DSC-RX100: caratteristiche tecniche e prezzo