Chi credeva che il futuro dei supporti digitali ad alta capacità di archiviazione progettati per l’alta definizione fosse tutto nella lotta tra HD DVD e Blu-ray ha sbagliato previsione. Un nuovo formato è stato appena presentato in occasione dell’ultimo Custom Electronic Design & Installation Association (CEDIA): l’HD VMD.
L’High Definition Versatile Multiplayer Disc, questo significa la sigla che lo denomina, è un disco ottico che impiega il classico laser rosso utilizzato sui comuni lettori DVD, a differenza del Bluray che ne impiega uno di differente lunghezza d’onda (e che alla vista appare infatti blu). Questa particolarità permette di ridurre i costi di produzione tanto del lettore quanto del disco.
Un lettore di HD VMD dovrebbe avere un costo orientativo di circa 110 euro, una cifra ben più bassa rispetto a quella che mediamente oggi occorre investire per accaparrarsi un lettore HD DVD o Blu-ray. Questo lettore supporterà la risoluzione 1080p così come l’audio Dolby Digital 7.1, Dolby Digital Plus e DTS; non sarà invece compatibile con il Dolby TrueHD e DTS Master Audio.
Anche i dischi saranno meno cari degli HD DVD o dei Blu-ray e avranno una capienza di 30 GB. Il problema di questa nuova tecnologia è che arriva sul mercato un po’ tardi, quando le altre soluzioni hanno già trovato accordi commerciali importanti con le case di produzione di contenuti, e in questo senso rischia di restare fuori dal gioco. I consumatori e gli appassionati di tecnologia multimediale non potranno fare altro che attendere gli sviluppi delle alleanze...
Video: confronto tra Blu-ray e HD DVD (prima parte) (inglese)
Video: confronto tra Blu-ray e HD DVD (seconda parte) (inglese)
Video: confronto tra Blu-ray e HD DVD (terza parte) (inglese)
Video: confronto tra Blu-ray e HD DVD (quarta parte) (inglese)