Il Commonwealth Consumer Affairs Advisory Council (CCAAC) si è espresso oggi sulle richieste legate all'architettura degli app store. Anzitutto, dopo i casi degli scorsi anni di genitori che si sono trovati a pagare cifre ingentissime per l'utilizzo improprio dei loro tablet da parte dei figli piccoli, si chiede di rendere più facile per i clienti di ottenere un rimborso per gli acquisti accidentali o i cambi dell'ultimo momento. Tuttavia, il Consiglio ha raccomandato contro l'ulteriore regolamentazione del governo in questa fase.
Insomma, l'emissione dei rimborsi è la questione che più sta a cuore, visto che i consumatori possono avere difficoltà nel processo di richiesta, che va rivolto agli operatori Store o ai singoli sviluppatori.
Una piccola richiesta, visto che a livello di leggi c'è già una base solida in grado di “fornire il giusto equilibrio tra le esigenze dei consumatori e degli operatori del settore".
App Store vs Google Play