I dossier di Tecnovideoblog: il Wi-Fi fa male alla salute? (parte 2)

Prosegue la nostra piccola analisi sulla pericolosità delle onde generate dal Wifi di casa.

Bisogna ricordare che le onde elettromagnetiche, nella loro diffusione nello spazio, seguono la legge dell’inverso del quadrato, il che significa che raddoppiando la distanza, l’energia diminuisce ad un quarto di quella originale. In altre parole, la potenza del segnale Wi-Fi diminuisce molto velocemente man mano ci si allontana dal dispositivo che la produce. Si può quindi concludere che le onde del Wi-Fi siano fra le tante che formano lo ‘smog elettromagnetico’ a cui quotidianamente siamo sottoposti nelle nostre case e nei luoghi di lavoro. Molto più intense però sono, senza dubbio, le onde prodotte dai nostri telefoni cellulari.

Fa sicuramente sorridere se poi si pensa che la lunghezza d’onda del Wi-Fi è analoga a quella della radiazione cosmica di fondo, ovvero dodici centimetri. Eppure, nessuno ha mai rinunciato ad uscire di casa per non esserne investito.

Rischi cellulari e Wifi

Cellulari, Wifi, onde e tumori

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato nè utilizzato per inviarti email *



Clicca qui sotto per confermare che sei una persona:

Cancel reply
T2 = 0,0000
T3 = 1.562,5000
T4 = 1.562,5000
T5 = 1.562,5000
T6 = 1.562,5000
T7 = 1.562,5000 > 56396 > 56395,98