Lunedì scorso Google, come è solita fare ogni sei settimane, ha presentato una nuova versione di prova del sistema operativo Chrome, al momento installato solo sui chromebook Acer AC700 o i Samsung Serie 5. Il punto di forza dell'aggiornamento è la nuova interfaccia utente chiamata Aura. La novità sembra essere la possibilità di aprire finestre multiple che si impilano ordinatamente sovrapposte, come si farebbe su un sistema operativo desktop come Mac OS o Windows. L'aggiornamento inoltre include una barra delle applicazioni che prende ispirazione al dock di OS X: c'è una barra di stato nella parte inferiore dello schermo con tante icone quante sono le finestre aperte e visualizza lo stato del sistema, l'orologio e la batteria. Quando si ingrandisce una finestra a schermo intero, la barra delle applicazioni scompare e fa ritorno spostando il puntatore verso il basso dello schermo.
Infine, questa nuova edizione di Chrome OS, nome in codice “19.0.1048.17”, include numerosi fix di sicurezza, tra cui miglior supporto per monitor multipli e supporto nativo per i formati di archivio di file compressi tar, gz, bzip2.