Addio cari vecchi caricabetterie. Addio fili. Avete mai pensato come sarebbe più facile e comodo muoversi, viaggiare senza dover pensare a spine da trovare per attaccare i caricabatteria, o, all’estero, preoccuparsi di adattatori necessari per ricaricare i nostri cellulari, i nostri pc portatili?
Bene, da oggi potrebbe essere possibile.
I ricercatori del MIT hanno proposto un modo per dire addio ai normali caricabatterie a filo che ogni giorno siamo costretti ad usare. In pratica la ricarica dei dispositivi portatili potrebbe avvenire senza la presenza di cavi ma tramite una tecnologia di irradiazione: siamo dinanzi ad un vero e proprio sistema di ricarica wireless.
I ricercatori del Mit hanno lavorato per dar vita ad un sistema teorico per il trasferimento senza fili di energia che carichi dispositivi nel raggio di un paio di metri da una 'stazione energetica'. Il fenomeno alla base di questa idea è quello dell'accoppiamento induttivo che avviene quando una corrente elettrica passa attraverso un normale cavo: intorno ad esso si forma un campo magnetico e a sua volta questo induce corrente bel cavo vicino.
Per creare un raggio più vasto, i ricercatori propongono uno schema nuovo: un stazione energetica collegata alla rete elettrica emette una radiazione elettromagnetica a bassa frequenza tra i 4 e i 10 megahertz. L’indubbio vantaggio dei sistemi di alimentazione wireless è quello della universalità, potendo caricare con un solo dispositivo attaccato alla rete elettrica un’ampia gamma di dispositivi, senza dover ricorrere al trasformatore proprietario, come ogni accade anche troppo spesso.
Ma dopo la teoria del Mit, arriva sul mercato il dispositivo creato dai ricercatori dell'Università della Florida, capace di trasferire fino al 70% dell'energia assorbita dalla rete ai dispositivi posti sulla superficie attiva. Nel frattempo, Epson e MuRata hanno stertto un accordo per arrivare allo sviluppo di un caricabatterie wireless che utilizza la tecnologia denominata AirTrans, che fornisce ebnergia nel modo più sicuro possibile con sistemi di riconoscimento e autenticazione. Intanto Powercast adotta la tecnologia teorizzata dal Mit.
Uno dei primi problemi che i ricercatori dovranno presto risolvere se si vorrà davvero avere la tanto agognata universalità, è quello di sviluppare un’elettronica per imparare a gestire le combinazioni diverse della vita reale.
Video: Pc ricaricato con sistema wireless
video: Ricariche batterie cellullari
3 COMMENTI
eddy
26/01/2014 alle 9:22:25avere un carica batterie così sarebbe il massimo
Andrea
05/08/2010 alle 14:19:05> In vendita i primi caricabatteria wireless senza fili Per la cronaca "wireless" significa già "senza fili"