Il riconoscimento facciale come password di accesso al proprio smartphone al posto del classico codice numerico: la novità arriva dal Giappone dove è stato realizzato il primo cellulare accessibile mediante riconoscimento dell'iride del proprietario. La struttura del nostro occhio, infatti, racchiude un'infinità di peculiarità capaci di definire la nostra identità in modo esaustivo e creare un dispositivo in grado di scansionare e riconoscere l'iride dei nostri occhi significa potare la sicurezza ad un livello superiore rispetto quanto fino ad oggi realizzato.
Lo smartphone giapponese realizzato da Fujitsu basa il suo funzionamento su un'avveniristica tecnologia di riconoscimento ocluare, brevettata e istallata sul dispositivo Arrows NX F-04G, che sfrutta la presenza di una particolare fotocamera a LED per illuminare l'occhio umano e successivamente analizzarne in pochi decimi di secondo le componenti costitutive, in modo da essere riconosciuto dal proprio display.
La nuova tecnologia, attraverso la quale è già possibile effettuare pagamenti via smartphone, potrebbe presto ridefinire i parametri i sicurezza relativi ad abitazioni domestiche o carte di credito, diventando uno standard produttivo per una serie di dispositivi tecnologici.
maxage
18/05/2015 alle 13:56:16Provate a bere un whisky e far riconoscere il vostro occhio !