Sigma propone una macchina digitale, la DP1, mai vista prima sul mercato e basata su un diverso tipo di sensore. La DP1, a prima vista, dà l'impressione di un oggetto di alta qualità , rafforzata da accessori che solitamente si trovano sui modelli più costosi. Una prima particolarità di questa macchina, che salta subito all'occhio, è la presenza di un obiettivo a focale fissa, dunque, niente zoom ottico.
La DP 1 è una delle poche fotocamere digitali che utilizza un sensore molto particolare, il Foveon, prodotto dall'omonima azienda. I sensori "comuni" lavorano in scala di grigi, mentre i colori vengono poi ottenuti per associazione con una matrice colorata (il filtro di Bayer), ed un trattamento via software. Il Foveon è invece un vero e proprio sensore a colori RGB (Red, Green, Blue).
Ogni pixel ha tre sotto-pixel (uno per ogni colore primario), quindi in totale si contano oltre 14 milioni di sottopixels sul sensore, ma i pixels effettivi saranno solo 4,5 milioni. Grazie al principio di funzionamento del Foveon, questi 4,5 Mpixels in realtà garantiscono una risoluzione migliore, rispetto ad un sensore tradizionale da 4,5 Mpixels, ma inferiore rispetto a quella di un sensore tradizionale da 14 Mpixels.
Video: Sigma DP1