Auricolari Bluetooth per cellulari: caratteristiche e design. BlueAnt Supertooth 3, Aliph Jawbone 2 e Parrot Minikit. Confronto e scelta. (II parte)

Continua il viaggio nel vasto mondo degli auricolari bluetooth per cellulari con il modello  BlueAnt Supertooth 3. Difficile da trovare in Italia, questo modello pesa 113 grammi, ed è lungo meno di 13 cm: in questo spazio ridotto trovano spazio tre elementi importanti, vale a dire un altoparlante rotondo, il pulsante per rispondere o avviare una chiamata e quello per terminarla. Nella parte superiore, invece, troviamo altri due piccoli pulsanti che controllano il volume. Il funzionamento è segnalato da una luce lampeggiante blu. Possibile da integrare nel sistema Bluetooth di cui l’auto è eventualmente fornita, il Supertooth mostra chi sta chiamando e permette di rispondere alla chiamata vocalmente, senza bisogno di toccare nessun bottone, grazie alla funzione text to speech. La memoria permette di registrare fino a otto rubriche, ed è anche possibile leggere i dati direttamente da una carta SIM, per poi trasferirli ad un telefono.

L’ Aliph Jawbone 2 punta molto sul design, con curve eleganti e finiture ricercate, che combinano metallo, plastica e pelle, pesa, incredibilmente, solo 10,2 grammi, non ha pulsanti visibili e si può usare con o senza il gancio per l'orecchio. L’autonomia dichiarata della sua batteria è di circa 4 ore in conversazione e fino a 8 giorni in stand-by.

Infine, c’è il modello Parrot Minikit, un vivavoce da agganciare all'aletta parasole dell'auto. Pulsanti, altoparlante e rotella centrale (che controlla il volume) sono tutti di un nero brillante che contrasta con la tinta opaca del resto della struttura. La batteria dura intere settimane, 14 ore in conversazione e 2 settimane in stand-by e si ricarica in circa un'ora, con un LED che passa da arancio a verde quando la carica è completa. Il Minikit è dotato di un pulsante per spegnerlo quando non serve e di una funzione per lo spegnimento automatico che scatta 15 minuti dopo l'allontanamento del telefono con cui è accoppiato. Questo significa che, ogni volta che si rientra in auto, bisogna ricordarsi di accenderlo.

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