Microsoft ai clienti che vorranno Windows 7 offrirà la possibilità di scegliere, in fase di installazione, il tipo di browser. La decisione arriva per l'accettazione con modifica delle raccomandazioni della CE che, nel gennaio, aveva avviato un processo contro la casa di Redmond per illecito comportamento e aggiramento della legge antitrust, a causa della inclusione nel pacchetto di installazione del sistema operativo di software non indispensabile, come Internet Explorer o Windows Media Player.
La stessa commissione, lo scorso giugno, aveva giudicato sufficiente la prima proposta di Microsoft di fornire IE separatamente dal sistema operativo. Tre giorni fa è arrivata la nuova offerta che prevede, durante l'installazione, l'apertura di una schermata con menu a discesa attraverso cui l'utente potrà scegliere tra un elenco dei browser più diffusi.
Spiccano fra questi Firefox 3.5 di Mozilla, Safari 4 di Apple, Opera 9.6 di Opera Software e Chrome di Google. Questa soluzione non discrimina gli utenti meno esperti ma soprattutto non impone, in modo velato, l'utilizzo di Internet Explorer 8 anche se non presente nell'installazione originale del sistema operativo.