Protagonista assoluto dell’evento di Cupertino che si è svolto ieri alle 19 ora italiana, il MacBookAir, rinnovato e presentato da Steve Jobs come l’ennesima meraviglia di Casa Apple. Disponibile in versione da 11,6 pollici e 13,3 pollici, il MacBook presenta interessanti novità. Più sottile e leggero del modello precedente, dotato di processore Intel Core 2 Duo, GPU nVidia GeForce 320m, 2 Gbyte di RAM (espandibile fino a 4 Gbyte) e un'unità di archiviazione basata su memoria Flash, il MacBook Air comprende tastiera di dimensioni regolari, touchpad in vetro, due porte USB (ricordiamo che la versione precedente ne aveva una sola), un’uscita Mini DisplayPort, Wi-Fi 802.11n, Bluetooth 2.1 con EDR, minijack per cuffie e microfono e connettore MagSafe, mentre solo nella versione da 13,3 pollici troviamo anche un lettore di schede SD. Manca, invece, il lettore DVD.
Per quanto riguarda i prezzi, il modello meno costosa ha un prezzo di 999 euro, con CPU che lavora a 1,4 GHz e dispone di 64 Gbyte di memoria Flash. Con 1.149 euro si possono ottenere 128 Gbyte di memoria flash, mentre per avere un processore più veloce (1,86 GHz) occorre passare al modello da 13,3 pollici, che dispone anch'esso di 128 Gbyte di spazio. Il MacBook Air con la dotazione migliore costa 1.599 euro e dispone di 256 Gbyte di spazio, mentre il resto dell'hardware è identico a quello del fratello da 1.299 euro. Tutti i modelli hanno 2 Gbyte di RAM, ma è possibile richiederne l'ampliamento a 4 Gbyte. Personalizzabili anche i processori, l'11 pollici arriva fino a 1,6 GHz e il 13 pollici fino a 2,13 GHz. I MacBook Air si possono già ordinare sul sito di Apple, e dovrebbero essere consegnati in un massimo di due giorni lavorativi.
Ad affiancare i nuovi Mac, la presentazione ufficiale del nuovo sistema operativo Mac OS X Lion, nuovo OS X giunto all'ottava release importante. Tra le nuove funzionalità di Lion troviamo il Mac App Store, un nuovo modo di scoprire, installare e aggiornare automaticamente le applicazioni desktop, e Launchpad, la nuova Home che comprende tutte le app del Mac. Nuovo anche il supporto per le applicazioni a schermo intero, la funzione Mission Control che unisce Exposé, Dashboard, Spaces e app a schermo intero in una nuova vista su tutto ciò che accade nel Mac. Ricordiamo che il Mac App Store sarà incluso in Lion dalla prossima estate.
Con la novità del Launchpad, sarà più semplice per gli utenti trovare e avviare le app, perché consente di visualizzare tutte le app sul Mac, ben ordinate, semplicemente facendo clic sull'icona di Launchpad nel Dock. Le applicazioni possono essere organizzate come meglio si preferisce o raggruppate in cartelle, e si potranno scorrere pagine e pagine di app per trovare quella desiderata. Con Lion, gli utenti possono attivare la modalità a schermo intero con un solo clic, passare da un'app a schermo intero all'altra sfiorando il trackpad, e tornare alla Scrivania per accedere alle app a finestra multipla. La funzione Mission Control, invece, offre una vista unificata di tutte le app e finestre aperte sul Mac, in modo che gli utenti avranno un accesso completo all'intero sistema. Mission Control integra, inoltre, la prossima generazione di Exposé: tutte le finestre attive sul Mac verranno presentate raggruppate per applicazione, insieme alle miniature delle app a schermo intero, Dashboard e altri Spaces.
Apple porta inoltre sul nuovo Mac Facetime, applicazione completamente nuova che permette agli utenti Mac di effettuare video chiamate con quelli di iPhone 4 e iPod touch o altri Mac. Dotato di un’interfaccia semplice da utilizzare, FaceTime utilizza automaticamente i contatti della Rubrica Indirizzi senza la necessità di dover creare apposite liste di contatti e funziona in modo perfetto con la videocamera e il microfono integrati sui notebook Mac, gli iMac e i LED Cinema Display di Apple.
Video: Novit?á dell'evento Back to the Mac
Video: Nuovi MacBookAir e Mac OS x Lion