Il segmento delle videocamere ultracompatte vede primeggiare la Samsung Vpm 110b, che con le sue dimensioni di 58,8 millimetri di larghezza, 97,2 millimetri di altezza e 23,6 millimetri di spessore, a cui corrisponde il peso di 150 grammi, sta comodamente in una tasca.

Il sensore è di tipo CCD, da 1/6 pollici di dimensioni e risoluzione di 800.000 pixel, associato a un obiettivo con lunghezza focale pari a 2.3-23 mm. Potente lo zoom ottico da 10X a cui si lega uno zoom digitale da 100X, forse fin troppo esuberante considerando il livello di risoluzione originario.

Il display per le preview e le inquadrature è ruotabile di tipo Tranflective, con diagonale da 2 pollici e una risoluzione di 211000 pixel. Le inquadrature vegono aiutate dall’autofocus mentre lo stabilizzatore elettronico d’immagine permette di ottenere sequenze più fluide e regolari anche riprendendo in movimento o con una mano non fermissima.

Volendo usare il dispositivo come una fotocamera è possibile fare scatti con una risoluzione massima di 1280x960 pixel in formato JPEG.

Inoltre l’apparecchio si può usare anche come webcam, grazie alla porta USB che lo connette in tempo reale al PC, e in questo caso la risoluzione è QVGA da 160x120 pixel, con un frame rate che arriva fino a 30 fotogrammi al secondo. L’uscita A/V permette di connettere la videocamera al televisore per vedere il girato.

Il microfono incorporato consente di registrare anche il suono (in formato WAV). La memoria interna su cui archiviare tutti i video, i suoni e le immagini è di 1 GB, espandibile mediante schede di memoria flash del tipo Memory Stick Pro.