Olympus aggiunge una nuova fotocamera alla sua linea OM che gestisce lo standard Quattro Terzi per reflex digitali (4:3 è il rapporto rapporto tra la dimensione del sensore e la dimensione della baionetta).
Il nuovo modello si chiama OM-D E-M5 e porta l'esperienza Olympus un passo avanti lungo tre direttrici: funzionalità, qualità dell'immagine e design del corpo macchina.
Disponibile in due colori, nero e argento, questa reflex pesa poco meno di mezzo chilo, cioè quanto una bridge o una mirrorless. Ma d'altronde le dimensioni compatte e il design solido sono la chiave del successo di questa serie fin dai suoi esordi negli anni '70. La differenza con oggi è l'introduzione di certa tecnologia 'cutting-edge', come il sensore da 16-megapixel Trupic VI (che offre una risoluzione massima di 4608x3456 pixel), un processore veloce, il sistema di stabilizzazione immagine meccanico, il touchscreen OLED da 3 pollici con 610.000 pixel, e il case rivestito di magnesio, che garantisce la tenuta stagna del corpo macchina. La fotocamera scatta in modalità burst ad un massimo di 9 fps.
Due pulsanti, Fn1 e Fn2, sono completamente programmabili, potendo scegliere fra oltre 50 opzioni accanto al pulsante di riproduzione.
Il prezzo? 1.000 dollari per il solo corpo, 500 dollari per l'ottica zoom 12-50mm acquistata separatamente. Corpo macchina e obbiettivo insieme: 1.300 dollari.
Nuova fotocamera reflex Olympus OM-D E-M5: caratteristiche tecniche e prezzo