La prima fotocamera digitale reflex apparsa sul mercato fu la Nikon D1, che stuzzicò i desideri dei fotoamatori a partire dal 1999. Il suo problema era il costo: 5.000 dollari erano tanti anche per i più sfegatati appassionati di riprese fotografiche. La virata verso il mercato consumer però era alle porte e di lì a poco Canon con la sua Eos 300D del 2003 poté proporre una reflex digitale a un prezzo accessibile senza rinunciare per questo a una significativa perdita di qualità.
Attualmente il mercato delle reflex per non professionisti della fotografia è decisamente ricco. Praticamente tutte le più importanti case di produzione di oggetti high tech specializzate nel settore delle riprese visive vantano nel loro catalogo almeno una reflex. Vediamo quali sono le principali protagoniste di questo settore di mercato.
Canon propone la Eos 400D, un apparecchio da 10 megapixel con sistema automatico antipolvere applicato al sensore. Bastano 830 euro per farla propria.
Nikon ha in catalogo la D80 da 10 megapixel che costa circa 1300 euro e la D40x da 6 megapixel a 800 euro. Per 600 euro invece si può acquistare l’Olympus E-400 estremamente maneggevole con sensore da 10 megapixel.
Pentax ha sul mercato tre modelli: IST DL, K100D e K10D rispettivamente 690, 790 e 1190 euro. La Samsung, che non è specializzata in questo settore tecnologico, ha creato una partnership proprio con Pentax per la realizzazione della Gx-1S che monta obiettivi Schneider e costa 700 euro.
Sony dal canto suo ha lavorato insieme a Minolta per realizzare la Alpha100, dal costo di 800 euro, anche questa da 10 megapixel.
Video: Canon EOS 400d
Video: Pentax IST DL
Video: Sony alpha100
