Lumix DMC-FZ8 è la nuova fotocamera Panasonic realizzata per dare un’ulteriore opportunità di scelta agli appassionati di fotografia che non si accontentano delle funzionalità offerte dalle fotocamere digitali compatte.

Cuore dell’apparecchio è il sensore CCD da 7,2 megapixel su cui la luce viene convogliata passando attraverso l’eccellente ottica Leica DC VARIO-ELMARIT f/2,8-3,3. Questo gruppo ottico è dotato di un efficiente zoom ottico da 12X che equivale a un 36-432 mm di una fotocamera 35 mm analogica. Nel caso in cui invece si utilizzi la risoluzione a 3 megapixel si può sfruttare la funzione Extra Optical Zoom che impiega solo la parte centrale del sensore CCD, portando la capacità dello zoom a 18X. Lo zoom digitale è invece di 4X, che complessivamente mette la FZ8 in grado di ingrandire fino a 72X.

Le immagini vengono elaborate digitalmente dal processore Venus Engine III di Panasonic. Questo può lavorare con una sensibilità corrispondente a ISO 1250, quindi anche in condizioni di luce estremamente precarie.

Si tratta di un processore con un notevole tempo di risposta che ottiene un intervallo di scatto di appena 0,6 secondi e un ritardo nell’esecuzione effettiva della ripresa di 0,005 secondi: eccezionale.

Il display LCD da 2,5’’ con una risoluzione di 207000 pixel consente una buona rappresentazione delle immagini riprese. Chi ama invece inquadrare attraverso il mirino, si troverà bene con il mirino elettronico della FZ8, da 188.000 pixel e 0,44 pollici.

Tra le tecnologie integrate di miglioramento, gestione e editing dell’immagine, vale la pena rimarcarne una in particolare: l’Intelligent Image Stabilization system (sistema intelligente di stabilizzazione dell’immagine) che opera in modo progredito controllando i movimenti accidentali della macchina e rendendo un ricordo lontano la foto mossa per cause involontarie.

Video recensione della fotocamera Panasonic Lumix DMC-FZ8