Il tanto vagheggiato sistema Apple di fruizione di contenuti per la televisione, Apple TV, non è più solo un’ipotesi di laboratorio. Presentato durante l’ultimo Macworld2007, il sistema è finalmente in vendita al prezzo orientativo di 300 euro.
L’apparecchio è in sostanza una specie di set top box che trasferisce agevolmente i contenuti audio/video residenti nell’hard disk di un computer al televisore di casa, impiegando la connessione wireless per ricevere i file dal computer e immagazzinarli sul proprio hard disk. In questo modo è possibile accedere a una larga massa di contenuti senza rallentamenti o attese preliminari. L’hard disk dell’Apple TV è di 40 GB, che consente di immagazzinare circa 50 ore di video, 9000 canzoni, 25000 foto o un mix di contenuti multimediali.
La qualità video è in alta definizione a 720p. La connessione dell’Apple TV con la fonte primaria dei dati, il computer, avviene mediante il protocollo di rete wireless 802.11b/g/n che utilizza AirPort, AirPort Extreme o una rete Ethernet 10/100 Base-.
Si può realizzare un interfacciamento utile a mandare in streaming i contenuti da cinque computer contemporaneamente collegati in rete. Va notato che Apple TV richiede che sia installato iTunes 7.1 o versione successiva e si interfaccia sia a computer Apple con Mac OS X versione 10.3.9 o successiva, sia con PC con Windows XP Home/Professional (SP2).
iTunes è il sistema Internet che consente di scaricare i contenuti che arricchiranno la propria collezione personale di file da vedere via Apple TV sul televisore. È il canale Apple tramite cui si possono scaricare oltre 400 filmati e 350 serie televisive in qualità quasi DVD; oltre quattro milioni di canzoni, 5.000 video musicali, 100.000 podcast e 20.000 audiolibri presenti su iTunes Store.
Video dimostrativo delle potenzialit??? della Apple TV