Avverrà dal 27 novembre al 2 dicembre il passaggio al digitale terrestre anche in Emilia Romagna. Non saranno molti, dunque, i giorni a disposizione, per questo è importante muoversi in anticipo. Il nuovo sistema utilizzerà segnali come quelli per i computer, per internet, per la telefonia mobile. Per adeguarsi è necessario dotarsi di un decoder, simile a quello che molti hanno per il satellite (per ricevere Sky) e inserirlo tra il cavo di antenna e la televisione, tramite presa Scar). Dopo di che si dovrebbe vedere ciò che si vedeva prima.

Tutto, dunque, dipende dal decoder, strumento che permetterà la visione dei canali. Chi possiede un televisore di vecchia generazione e non intende cambiarlo dovrà acquistare un decoder specifico per il digitale terrestre, mentre chi ha un televisore di nuova generazione, dovrà verificare che il decoder sia o mno già incorporato, e chi, infine, invece deve comprarlo dal 3 aprile scorso nei centri commerciali e nei negozi di elettronica di consumo possono essere venduti solo Tv con il decoder digitale terrestre integrato.

Altro problema del passaggio al digitale è dato dall’antenna. Nonostante gli impianti di radioricezione per la televisione digitale terrestre siano identici a quelli usati per la ricezione analogica, non sono pochi i casi dove è necessario intervenire sull’antenna, tanto che a volte potrebbe essere richiesto il montaggio di un’antenna supplementare, ad esempio quando non si dispone già di un’antenna nella banda su cui è irradiato il segnale digitale. Se poi l’impianto è vecchio e vi sono perdite eccessive di segnale, il rischio è che il decoder non legga quel segnale e, quindi, non legga quel canale.

video: Passaggio al digitale terrestre