Sempre più spesso negli ultimi anni i nuovi apparecchi e relativi manuali d' istruzioni sembrano invitare a non spegnerli mai completamente. Nel mondo dei pc, per esempio, l' ultimo sistema operativo Microsoft di default non ha attivato il pulsante della sospensione ma quello dello stand-by, con la relativa luce del case che continua a lampeggiare e il computer che si avvia completamente con un semplice tocco del mouse. Sembra indicativo di questa tendenza dei produttori il totale controsenso con gli appelli che fanno ogni giorno tutti i media sul risparmio energetico, sull' impatto ambientale e sul portafogli, insomma avranno forse le loro ragioni tecniche, però è innegabile che la contraddizione resta. Ma in realtà gli apparecchi elettrici andrebbero sempre spenti.
Un'inchiesta pubblicata sul fascicolo del mensile Af Digitale ha svelato i segreti dei consumi di 17 diversi tipi di ricevitori terrestri e satellitari. Il perchè dell'inchiesta? Si è scoperto che quando ognuno di noi finisce di vedere la tv digitale, crede di spegnare il ricevitore, ma in realtà lo mette in stand by. E questa condizione dell'apparecchio implica un costo, perchè continua ad assorbire energia elettrica.
L'unico modello che messo in stand by riduce davvero i suoi consumi è un modello Philips.
Secondo quanto riportato dall'inchiesta di Af Digitale, l'unica soluzione per non consumare energia sarebbe quella di staccare ogni volta la spina. I ricevitori, anche se spenti, infatti, continuano a consumare energia e questo consumo pesa sulla bolletta di ogni possessore di decodere 10, 20 euro all'anno.
Ciò significa che, tenendo conto dei circa tre milioni e mezzo di abbonati a Sky e dei circa cinque milioni di possessori di decoder digitali terrestri, la potenza impegnata per 24 ore al giorno dagli italiani, solo per la condizione di stand by degli apparecchi, supera i 50 megawatt, pari alla potenza di un paio di piccole centrali elettriche.
Si parla, in media all'anno, di 70 milioni di euro 'sprecati' dagli italiani in bolletta. Un vero salasso.
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