Avete mai sentito parlare di Baidu? Si tratta del più grande motore di ricerca cinese. Google. Dopo le ripetutte pressioni del governo di Pechino, si è dovuto trasferire a Hong Kong un anno fa ed è sceso al 19,6 per cento del mercato delle search engine, facendo salire Baidu al 75%. Ed oggi il colosso cinese punta a creare un sistema operativo 'light' dedicato a dispositivi mobile come smartphone, tablet pc e netbook. Lo sviluppo del nuovo OS richiederà da tre a cinque anni di lavorazione, ma i propositi sembrano davvero buoni. L'obbiettivo è fare in modo che, accendendo il proprio device, in poco più di un secondo compaia una casella di ricerca sul web.

Sembra dunque che Baidu punti su una navigazione leggera e veloce e, se pensiamo che quando si accende un iPhone, dobbiamo aspettare 40-50 secondi prima di poter fare qualsiasi cosa, l'idea dei cinesi non sembra sbagliata.
Cosa offrirà dunque il nuovo sistema operativo? Un browser web e un lettore multimediale essenzialmente e forse qualche altra piccola applicazione. Sul modello di iGoogle (che i cinesi copiano senza remore di alcun tipo), la casella di ricerca dovrebbe diventare la cornice entro in cui gli utenti si muovono. Dal “box Baidu” partirà dunque il nuovo sistema operativo... per adesso non sappiamo se resterà confinato alla Cina o se partirà alla conquista del mondo.

Baidu: il Google cinese pronto a sviluppare il suo Android

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