Ormai Apple sa che i ricavi provenienti dalla Cina sono importantissimi e proprio per questo da oggi è possibile fare acquisti sull'App Store con la valuta cinese, lo Yuan.

Nel paese la presenza di dispositivi Apple è ormai enorme, ma fino ad oggi gli utenti potevamo pagare solo con una carta di credito che effettuava la conversione. Oggi però Apple ha stretto rapporti con più di venti banche cinesi, il che permette alla moneta locale di essere pienamente accettata. La mossa non è naturalmente isolata ma fa parte di una precisa strategia di marketing: arriva dopo che Apple ha lanciato una speciale versione cinese del proprio App Store.

Il servizio è attivo da venerdì scorso, ma solo oggi ne è stata data notizia ufficiale. 

Il cambiamento rende più facile per gli utenti cinesi l'acquisto di applicazioni software per iPhone, iPad e iPod. Senza la doppia valuta e l'esigenza di convertire sempre, da oggi sarà dunque tutto più facile per i cinesi che hanno scelto la Mela.

Il fatturato di Apple in Cina è salito a più di 13 miliardi di dollari, pari al 12% della sua attività complessiva, nel 2011. La Cina è anche il centro della produzione Apple, che riesce a mantenere bassi i costi ed alta la qualità. Ma spesso ci sono inconvenienti che riguardano i brevetti e lo spionaggio industriale.

Falsi Apple Store in Cina