Abituati come siamo ad essere circondati da ogni genere di apparecchiatura elettronica, spesso ci sfugge il fatto che questi dispositivi consumino quantità spropositate di energia. A ricordarcelo vi sono i risultati di una ricerca condotta dalla Carnegie Mellon University che ha preso in considerazione i costi energetici delle console di videogiochi.
Gli studi hanno evidenziato che il 68% dei consumi di energia da parte delle console avvengono quando le stesse si trovano in standby. Una percentuale quindi altissima, che nei soli Stati Uniti corrisponde a 10.8 TWh di energia: si parla, in termini di bolletta, di qualcosa come 950 milioni di euro gettati al vento.
Come arginare questo problema? Il miglior sistema, secondo i ricercatori, è includere di default dei sistemi di autospegnimento che consentirebbero di risparmiare i consumi di elettricità del 75%.
Alcuni modelli di console di videogiochi, come ad esempio la Xbox 360, sono dotati di simili dispositivi, e in particolare di un sistema che fa entrare in standby automatico la console quando non utilizzata per più di un’ora. Deludenti sono, invece, le caratteristiche di PlayStation e delle altre console.
X-Box 360 vs Nintendo Wi consumi