Buone notizie per i prigionieri reclusi nelle carceri federali, presto ogni detenuto potrebbe essere dotato di un lettore mp3 per ascoltare musica. La notizia arriva direttamente dall'US Bureau of Prisons che sta sperimentando la distribuzione in un istituto selezionato, un carcere femminile in West Virginia. Se tutto va bene, già entro l'estate 200 mila detenuti saranno messi in grado di ascoltare musica potendo scegliere da una lista di circa un milione di brani approvati. La selezione infatti censurerà tutti quei brani con contenuti a sfondo violento o razziale.
I dispositivi, stando alla bozza di progetto, sarebbero venduti direttamente dalle ditte produttrici ai commissari delle prigioni.
Se la legge andasse in porto i prigionieri potrebbero trarne un enorme giovamento per combattere la noia, l'apatia, l'inedia e lo stress che la vita di prigione può provocare.
E in Italia? Al momento le carceri italiane sembrano soffrire di gravi problemi di sovraffollamento e di progetti speciali non se ne parla.
Welcome to the Bureau of Prisons!