Uno studente americano ha finalmente sviluppato un sistema di visione tridimensionale efficace ed economico. Materiale usato: una tv, un pc e una console Wii. Si chiama Johnny Lee ed è uno studente della Carnegie Mellon University. E’ riuscito a realizzare un dispositivo che permette la visione tridimensionale su una normalissima televisione a schermo piatto.
Senza costruire nulla ma programmando un software che sfrutti l’ultima console Nintendo Wii e il suo sistema di posizionamento del controller, Johnny riesce a visualizzare immagini su un televisore che per l’utente sono tridimensionali in un modo che nemmeno al cinema si vede.
Il principio è semplice da descrivere: tramite un sistema di sensori, un programma monitorizza la posizione della testa dell'osservatore e ridisegna l'immagine sullo schermo. L'utente può avere la sensazione di vederle addirittura fuori dallo schermo.
L’idea alla base di tutto è che l’illusione della profondità non è difficile da dare. Con la tecnologia del Wiimote, però, in ogni momento la macchina può sapere dove si trovi lo spettatore e, dunque, modificare il disegno per continuare a dare l’illusione della profondità.
Video: Johnny Lee spiega la sua invenzione (versione inglese)