Samsung ha rimandato il lancio del suo primo smartphone con sistema operativo Tizen, utile a ridurre la che sostituirà Android di Google. “L'esordio del Samsung Z, annunciato a giugno e atteso al debutto sugli scaffali russi nel terzo trimestre, è stato posticipato per migliorare l'ecosistema Tizen”, ha spiegato l'azienda. In sostanza non ci sarebbero ancora abbastanza app da consentire un buon esordio, in sfida ad Android e iOS di Apple.
Tizen è un sistema operativo open source basato su Linux. Il suo team di sviluppo è capitanato da Samsung e Intel, che fanno parte della Tizen Alliance insieme a Panasonic, Fujitsu e alcuni operatori mobili. Il nuovo sistema è già stato adottato in alcuni smartwatch di Samsung, che vorrebbe espanderne l'utilizzo anche a tv e ad altri apparecchi. Sul mercato, però, manca ancora uno smartphone in grado di rivelarne le caratteristiche e le potenzialità.
Il rinvio non fa ben sperare per il tentativo, da parte di Samsung, di allontanarsi dalla sua pesante dipendenza con Android, progettato da Google; Tizen è un sistema open source basato su Linux che l’azienda sudcoreana vorrebbe lanciare per sfidare proprio Android, ma anche iOS di Apple, ma attualmente ci sono forti dubbi su quando potrà effettivamente giungere sul mercato e se riuscirà a farlo davvero.
Video: Samsung Z con Tizen