Uno dei limiti dei monitor touchscreen (sensibili al tocco) attualmente esistenti è quello di essere utilizzabili... solo frontalmente! Immaginare infatti di potere rendere sensibile su entrambe le facciate uno schermo LCD sembra un sogno fantascientifico, ma c’è chi invece ha preso la cosa molto sul serio.
Il team americano del MERL (Mitsubishi Electric Research Labs) capitanato da Patrick Baudisch, in accordo con il Microsoft Research, ha messo a punto il prototipo di uno schermo portatile del futuro: il LucidTouch. Si tratta di un piccolo monitor dotato di una minuscola videocamera impiegata per individuare la posizione delle dita della mano sulla parte posteriore dello schermo e di referenziarla posizionalmente sul monitor.
In questo modo è possibile sviluppare metodi di interazione uomo-macchina e di rendere estremamente progredita la gestione di ogni operazione di interfacciamento con il display e i vari controlli disponibili.
Ovviamente si tratta di uno strumento ancora lontanissimo da una possibile immissione sul mercato. Ma non c’è dubbio che una delle traiettorie di evoluzione dei monitor possa passare proprio da qui.
Video: LucidTouch - dimostrazione del funzionamento